Bernard de Montfaucon nacque nel 1655 a Soulage. Esponente di una ricca famiglia della Linguadoca, all'età di 18 anni si arruolò nell'esercito prestando servizio in Germania per due anni. Tra le sue opere conservate alla Biblioteca Nazionale di Parigi vi è una breve autobiografia in cui egli vivacemente racconta la propria passione per gli studi sin da bambino quando nel castello paterno di Roquetaillade leggeva tutti i libri sui quali riusciva a metter le mani. Dopo l'esperienza militare, nel 1675 si recò a Tolosa e presso il convento di S. Mauro prese gli abiti monacali; nel 1687 si trasferì a St. Germain des Prés.

Considerato il fondatore della paleografia greca, si interessò principalmente ai padri della chiesa di cui pubblicò alcune edizioni: Atanasio, Origene, Giovanni Crisostomo. Nel 1698 prese la via dell'Italia nell'intento di perfezionare la propria conoscenza dei padri greci e studiare quanti più manoscritti possibile. Partì nel 1698 e si fermò nella penisola per tre anni. Il risultato di questo viaggio, oltre un prezioso censimento di manoscritti, fu la pubblicazione del Diarium Italicum e The travels of the learned Father Montfaucon from Paris through Italy, opera dedicata al gran duca di Toscana Cosimo III per il grande amore e le risorse dedicate all'arte. Nel 1708 pubblicò il monumentale lavoro intitolato Palaeographia greca e nel 1719 il primo trattato metodico di archeologia classica in 10 volumi intitolato L'antiquité expliquée et représentée en figures. Fra le altre opere meritano di essere ricordate Les monuments de la monarchie française (1729-33, in 10 volumi) e Bibliotheca bibliothecarum (1739). Morì nel 1741 e fu sepolto nel convento di San Mauro laddove era stato sepolto Mabillon.