Moglie di Pierre Ange (l'avventuriero settecentesco amico di Casanova, che fu l'artefice dell'incontro fra i due futuri coniugi), studioso di agricoltura e demografia, insieme a lui Sara viaggiò per tutta l'Europa, morendo infine a Parigi nel 1800. Nel loro instancabile viaggiare i Goudar furono, fra l'altro, a Napoli, sotto il regno di Ferdinando IV; Sara diventò l'amante del re borbone, almeno fino a quando la consorte legittima del re, Maria Carolina arciduchessa d'Austria, non cacciò i coniugi Goudar dal Regno di Napoli. Tra le pubblicazioni di maggior rilievo sono da ricordare: Remarques sur la musique et la danse ou lettres à milord Pembroke; Relation historique des divertissements du carnaval de Naples; Remarques sur les Anedoctes de Mme Dubarri. In occasione del viaggio italiano Sara compilò le Lettres sur le carnaval de Toscane, Florence, ove parlò di usanze ricorrenti e festività allora celebrate nel Graducato.