Eustace John Chetwode [ 1762 - 1815 ]
John Chetwode Eustace nacque in Irlanda nel 1762 e crebbe nel clima di una formazione religiosa che lo condusse a prendere gli ordini benedettini presso il convento di San Gregorio a Douay. Insegnò retorica al collegio reale cattolico di Maynooth, nei pressi di Dublino e, anche dopo il trasferimento dall'Irlanda in Inghilterra, continuò a rivestire ruoli didattico-educativi in vari istituti religiosi.
Al 1802 risale il suo primo viaggio in Italia che compì in compagnia di tre allora giovani rampolli: John Cust (il futuro Lord Brownlow), Robert Rushbroke e Philip Roche. Nel 1805 Eustace era impiegato presso il Jesus College, a Cambridge, come tutore di un altro rampollo, George Petre. Quando il ragazzo lasciò Cambridge, Eustace lo accompagnò in un altro tour, per lui il secondo, alla scoperta di Grecia, Sicilia e Malta. Nel 1813 la pubblicazione del suo Classical Tour trough Italy and Sicily gli fece guadagnare una improvvisa celebrità. Un breve tour in Francia, nel 1814, gli ispirò le Letters from Paris. Nel 1815 si recò nuovamente in Italia per integrare il materiale già raccolto. Una grave forma di malaria lo condusse a morte proprio allora, mentre si trovava a Napoli.
Nel Preliminary Discourse del suo Classical Tour l'autore consiglia letture preparatorie che orientino sulla storia e l'arte dei luoghi; nella Dissertation troviamo brevi saggi storici, geografici, climatici, paesaggistici, linguistici e religiosi. Il viaggio in Italia è da Eustace ancora interamente percepito come simbolo ed espressione dell'aristocrazia culturale mentre, con il nuovo secolo, esso configurerà la nascita del fenomeno turistico e dell'industria delle vacanze.