Fu un esimio agiografo cattolico, celebre per l'opera The Lives of the Fathers, Martyrs, and other Principal Saints (1756-59). Dopo essersi formato al Collegio inglese di Douai vi restò ad insegnare teologia e filosofia. Si trasferì per alcuni anni in Inghilterra ma presto tornò in Francia in veste di rettore del Collegio di St. Homer.

Il resoconto dei suoi viaggi dal titolo Travels through France and Italy, and Part of Austrian, French, and Dutch Netherland, during the Years 1745 and 1746 fu una rielaborazione degli scritti compilati durante gli spostamenti in Europa: ne fu curatore il nipote Charles, suo biografo. L'avventura iniziò nel 1744 quando insieme al conte di Shrewsbury e James Talbot iniziò un lungo tour europeo; dopo due anni, i tre inglesi giunsero in Italia dove visitarono Genova, Firenze, Massa, Pisa, Roma, Napoli, Terni, Orvieto, Ancona, Brescia, Milano.